Nel giugno del 2025, Berlino si prepara a ricordare uno degli eventi più importanti della sua recente storia culturale: il trentennale del Wrapped Reichstag o Reichstag impacchettato, il progetto realizzato da Christo e Jeanne-Claude che, nel 1995, trasformò la sede del Parlamento tedesco in una scultura temporanea di scala monumentale. Per celebrare l’anniversario, dal 9 al 20 giugno sarà proiettata ogni sera una mappatura luminosa sulla facciata ovest del Reichstag, mentre la Neue Nationalgalerie ospiterà l’opera Wrapped Volkswagen Beetle Saloon, 1963–2014, un lavoro noto dello stesso artista.
L’intervento artistico sul Reichstag, conclusosi il 24 giugno 1995, fu il risultato di un lungo iter politico e burocratico che attraversò oltre vent’anni. A partire dagli anni Settanta, infatti, il progetto incontrò numerose resistenze e ostacoli istituzionali, fino a ottenere il via libera nei primi anni Novanta. La realizzazione dell’opera fu affidata a una squadra di 90 arrampicatori professionisti e 120 operai specializzati, incaricati di ricoprire l’intero edificio con 100.000 metri quadrati di tessuto in polipropilene intrecciato, dotato di una superficie riflettente in alluminio. Il materiale, argentato e leggermente cangiante, venne fissato con 15,6 chilometri di corde blu in polipropilene.
“Nel 1971, Christo e Jeanne-Claude concepirono l’audace idea di impacchettare il Reichstag. Ci vollero 24 anni, incluso un dibattito di 70 minuti nel parlamento tedesco, per approvare e trasformare la loro visione in realtà”, ricorda Vladimir Yavachev, nipote di Christo e direttore dei progetti della coppia di artisti. “Nel giugno del 1995, appenacinque anni dopo la riunificazione tedesca, Wrapped Reichstag illuminò Berlino per 14 giorni indimenticabili, dimostrando il potere dell’immaginazione e della perseveranza. Ora, 30 anni dopo, le proiezioni temporanee su questo edificio storico rappresentano un potente promemoria sia della storia che dell’impatto dell’arte pubblica”.
“Invitiamo tutti a questo evento unico! Allestendo il Reichstag come un involucro illuminato, celebriamo Berlino, la riunificazione, la democrazia e l’arte”, affermano Roland Specker e Peter Schwenkow della società organizzatrice 30 Jahre Verhüllter Reichstag Schwenkow & Specker GmbH. “È un omaggio alla straordinaria eredità di Christo e Jeanne-Claude e allo stesso tempo un dono per Berlino e per tutti gli abitanti della capitale. Con questo grandioso spettacolo di luci, noi berlinesi vorremmo ringraziare per ciò che Berlino era ed è: un luogo di libertà, diversità, gioia e un luogo per persone con grandi visioni”.
L’omaggio previsto per il trentennale sarà visibile gratuitamente e si articolerà attraverso una proiezione luminosa notturna, ogni sera dal tramonto fino all’una del mattino, sulla facciata ovest dell’edificio. Il progetto è stato realizzato in collaborazione con Roland Specker e il professor Peter Schwenkow, mentre gli elementi visivi sono stati sviluppati dalla designer Anna Bacheva, con sede a Parigi. Ventiquattro proiettori sincronizzati ricostruiranno visivamente l’impatto dell’opera del 1995, offrendo ai visitatori un’esperienza temporanea che rievoca l’intervento originale. In parallelo, a partire dall’11 giugno, la Neue Nationalgalerie ospiterà una delle opere tridimensionali più riconoscibili dell’artista: Wrapped Volkswagen Beetle Saloon, 1963–2014. Il lavoro, frutto di una ricerca avviata negli anni Sessanta e conclusa mezzo secolo più tardi, rimarrà esposto per un anno nelle sale del museo berlinese.
“L’opera di Christo rappresenta una trasformazione sempre sorprendente della vita quotidiana in arte. Siamo molto grati di poter esporre un’opera importante dell’artista per un periodo più lungo”, afferma Joachim Jäger, vicedirettore della Neue Nationalgalerie. “Il Wrapped Volkswagen Beetle rivestito in pellicola è di per sé un’icona tedesca tale che Christo, in un certo senso, ha creato una nuova interpretazione della Germania”.
Sebbene la coppia abbia realizzato numerose opere su larga scala nel corso della propria carriera, l’intervento sul Reichstag è considerato uno dei momenti più emblematici del loro operato, per portata tecnica, valore iconico e impatto culturale. La proiezione del 2025, pur non replicando fisicamente l’opera originaria, si propone come testimonianza visiva e storica di quel momento, offrendo al pubblico contemporaneo la possibilità di riflettere su come l’arte abbia dialogato con le strutture del potere, trasformandole per un breve lasso di tempo in oggetti di contemplazione estetica e riflessione collettiva. Il programma legato all’anniversario, organizzato e finanziato privatamente, si inserisce in un contesto più ampio di eventi commemorativi e iniziative culturali volte a riportare l’attenzione sull’opera di Christo e Jeanne-Claude, dopo la morte di entrambi. Christo si è spento nel 2020, Jeanne-Claude nel 2009. Entrambi avevano sempre ribadito che i loro progetti dovevano essere temporanei e non ripetibili, ma nulla impedisce di ricordarli attraverso mezzi differenti.
Christo e Jeanne-Claude condividevano la stessa data di nascita: il 13 giugno 1935. Christo nacque a Gabrovo, in Bulgaria, mentre Jeanne-Claude venne al mondo a Casablanca, in Marocco. Entrambi vissero a New York dal 1964, dove morirono, Jeanne-Claude nel 2009 e Christo nel 2020. La loro carriera fu segnata da opere monumentali realizzate in ogni parte del mondo: Wrapped Coast, One Million Square Feet, Running Fence, Surrounded Islands, The Pont Neuf Wrapped, The Umbrellas, Wrapped Reichstag, The Gates, The Floating Piers, The London Mastaba e L’Arc de Triomphe, Wrapped. La loro prima opera d’arte temporanea all’aperto risale al 1961: Stacked Oil Barrels and Dockside Packages. Prima di trasferirsi in Occidente, Christo studiò per quattro anni pittura, scultura, architettura e arti decorative presso l’Accademia Nazionale d’Arte di Sofia. Le prime creazioni, Wrapped Cans, Wrapped Oil Barrels, Packages, Wrapped Objects e Store Fronts, insieme a tutti i disegni preparatori, collage e modelli in scala, sono da attribuire a Christo. Le installazioni indoor e i grandi progetti pubblici, siano essi stati realizzati o rimasti su carta, sono invece frutto della loro collaborazione artistica.
Città | Berlino | Date | Dal 09/06/2025 al 20/06/2025 | Artisti | Christo e Jeanne-Claude | Temi | Arte contemporanea, Christo, Jeanne Claude |